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Undici milioni stanziati dalla Regione per il voucher contro il caro-scuola

TORINO. Resterà aperto dal 15 maggio al 18 giugno 2018 il nuovo bando per il voucher scuola, il ticket virtuale introdotto in Piemonte nel 2017 e utilizzabile per gli acquisti legati al diritto allo studio. Le famiglie degli studenti nati dopo il 1°gennaio 1996 (o gli studenti stessi se maggiorenni), residenti in Piemonte e iscritti il prossimo anno scolastico alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, statale e paritarie, o ai corsi di formazione professionale in obbligo di istruzione potranno presentare domanda per ottenere il voucher 2018/2019 a copertura delle rette scolastiche di iscrizione e frequenza o, in alternativa, delle spese per l’acquisto di libri di testo, materiale didattico, dotazioni tecnologiche funzionali all’istruzione, attività integrative previste dai piani dell’offerta formativa e trasporti. I fondi messi a disposizione dalla Regione quest’anno sono di 11 milioni. Le spese da parte di chi ne usufruisce dovranno essere effettuate entro il 30 giugno 2019 presso la rete degli esercizi commerciali, i comuni, le istituzioni scolastiche e le agenzie formative convenzionate.

La grande novità di quest’anno è che il bando viene emesso prima dell’inizio dell’anno scolastico di riferimento, permettendo così alle famiglie di ricevere il voucher nei primi giorni di settembre, nel periodo in cui si concentrano la maggior parte delle spese scolastiche. Questo, insieme alla nuova modalità del buono elettronico che consente di acquistare direttamente beni e servizi e pagare in anticipo le rette di iscrizione, senza dover aspettare, come avveniva in passato, rimborsi a molti mesi di distanza, rappresenta sicuramente un’innovazione importante che la Giunta regionale è riuscita a introdurre.

Le domande, come di consueto, dovranno essere presentate esclusivamente on-line, attraverso l’applicazione disponibile alla pagina www.sistemapiemonte.it/assegnidistudio, e potranno far richiesta del voucher le famiglie o gli studenti con reddito Isee non superiore a 26 mila euro. Per consentire a chi ancora non ne fosse provvisto di presentare comunque domanda, gli uffici regionali acquisiranno direttamente dalla banca dati Inps l’Isee valido al 30 giugno 2018. Entro quella data, quindi, le famiglie dovranno necessariamente essersi dotate dell’indicatore della situazione economica 2018.

Intanto, nel mese di luglio sarà approvata la graduatoria relativa al bando per l’anno scolastico 2017/2018 per cui sono arrivate circa 30 mila domande.

Info: da martedì 15 maggio al numero verde 800-333-444 (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18).

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