TORINO. Un quarantunenne risponderà di stalking e di rapina. È accaduto a Pinerolo, in provincia di Torino. L’uomo ha inseguito in auto la sua ex convivente e, dopo averla raggiunta, l’ha costretta a fermarsi, iniziando a discutere, e poi le ha strappato la borsa di mano per portarne via il portafogli. L’episodio, arrivato al culmine di mesi di minacce e pedinamenti, iniziati lo scorso aprile, ha portato l’uomo in carcere dopo l’intervento dei carabinieri.
La relazione fra i due si è interrotta nel 2018 a causa di litigi continui. Quando la vittima, una ventenne pinerolese, è stata bloccata dall’ex convivente la giovane stava percorrendo in auto una strada di Pinerolo, via Vigone. A procedere all’arresto sono stati i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia cittadina dell’Arma.
A tutela delle donne vittime di fidanzati o mariti esistono aiuti da parte degli enti e associazioni. Telefono Rosa Piemonte è un servizio attivo di sera e di notte, dalle ore 20 alle ore 24, escluso festivi e prefestivi presso la Stazione di Torino Porta Nuova. Garantisce sostegno psicologico gratuito per un massimo di 10 sedute individuali, e/o per la partecipazione al ciclo completo d’incontri di gruppo. Inoltre, la Regione Piemonte con legge 17 marzo 2008, n.11, ha istituito il “Fondo di solidarietà per il patrocinio legale alle donne vittime di violenza e maltrattamenti”, e, successivamente ha emesso regolamenti attuativi ed ha affidato a Finpiemonte s.p.a. la gestione del Fondo. In questo modo la Regione ha inteso offrire un sostegno economico alle donne vittime di un fatto, consumato o tentato in loro danno sul territorio piemontese, che sia compreso nell’elenco della normativa. Tale sostegno consiste nel coprire le spese di assistenza legale della vittima.