CALOSSO. Appuntamento ormai indelebile sull’agenda dell’autunno astigiano, la Fiera del Rapulè di Calosso trae ispirazione dal nome dall’antica e tradizionalissima pratica della vendemmia dei grappoli tardivi, detti nel dialetto locale Rapulin ‘d San Martin.
Il terzo week-end di ottobre, terminate per molte aziende le fatiche della vendemmia, quando il clima si rinfresca e la campagna si tinge dei colori caldi e vivi dell’autunno, il borgo di Calosso (At) si anima con il suo percorso enogastronomico che consente a tutti di deliziare il palato con un vasto assortimento dei piatti tipici della cucina locale accompagnati dagli ottimi vini DOC e DOCG dei 25 produttori che fanno parte dell’Associazione Crota ‘d Calos.
L’appuntamento quest’anno è per il 13-14 e 15 ottobre. L’ingresso alla manifestazione nella serata di venerdì 13 e nella giornata di domenica 15 è libero e non necessità di ticket d’accesso. L’ingresso alla manifestazione nella serata del sabato 14 sarà consentito solamente a coloro che avranno acquistato il ticket d’accesso. Il costo del ticket è di 25 euro e dà diritto a accesso alla manifestazione, accesso ai crotin, tasca & calice degustazione – 20 Crotin, unica moneta accettata durante la manifestazione. Un Crotin equivale a 1 euro ed è utilizzabile per l’acquisto dei piatti, l’acquisto delle degustazioni vino e l’acquisto delle bottiglie all’uscita del percorso).
Per il programma completo e l’acquisto del ticket d’ingresso cliccare QUI.
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