Categories: Appuntamenti

Torna la quarta edizione del gioco da tavolo “Torino XXL!”: sino ad oggi ha venduto 17 mila copie

TORINO. Gestire musei, diventare re del basket o direttore dell’informazione. Sono le novità dell’edizione 2018, la quarta, di Torino XXL!, gioco da tavolo dedicato al capoluogo piemontese. Nato nel 2016 da un gruppo di amici che volevano “fare un omaggio” alla loro città, il gioco torna a Natale dopo aver venduto oltre 17 mila copie in tre anni.

Fra le novità la presenza di Museo Nazionale del Cinema, Museo Egizio, Musei Reali e Reggia di Venaria, la casella dell’Auxilium Basket che si aggiunge a quella delle squadre di calcio cittadine e all’hotel di lusso. Alle carte “As sa mai” e “Lu savia nen”, vantaggi o imprevisti corredati da proverbi in piemontese, si aggiungono quelle de La Stampa con cui diventare direttore e avere vantaggi legati alle notizie. Il gioco unisce l’aspetto ludico a quello didattico, con un occhio alla solidarietà.

Sabato 15 dicembre è prevista una vendita allo Specchio Point a favore delle tredicesime degli anziani raccolte da Specchio dei Tempi.

Redazione

Recent Posts

Addio traffico, grazie al mio smartphone mentre tutti fanno file io arrivo ovunque senza stress

Mettersi al volante al giorno d'oggi può voler dire sottoporsi a un esercizio di pazienza:…

3 ore ago

“Non si parla più italiano in Piemonte”, approvata la ‘legge’ epocale | Dovete imparare altre 3 lingue se vivete qui

In Piemonte da questo momento in poi non si parla più italiano, per vivere nella…

8 ore ago

“La città più economica di Italia è in Piemonte”, tutti pensano al Sud quando la vera miniera è lì

In Piemonte c'è la città più economica dell'Italia intera, tutti credono che sia al sud…

10 ore ago

Ufficiale, “A Torino dovete circolare sui tetti”: passata la ‘circolare’ | Piste sui palazzi al posto dell’asfalto su strada

A Torino da questo momento in avanti si cammina sui tetti, ecco la circola che…

13 ore ago

Sanità, “Dovete pagare 700 milioni”: piemontesi è arrivata la notizia che tutti speravano di non ricevere mai

Ora i piemontesi devono pagare 700 milioni, una notizia che speravano di non ricevere proprio…

16 ore ago