TORINO. Le cedole per i libri della scuola primaria a Torino diventano virtuali. Addio, dal prossimo anno scolastico, alle 50 mila cedole cartacee che ogni anno vengono utilizzate in città grazie a un protocollo d’intesa triennale siglato oggi dal Comune con associazioni di categoria di Ascom e Confesercenti e da quelle del mondo della scuola. La novità coinvolge 81 scuole primarie, 33 mila famiglie e, al momento, 114 librerie e cartolibrerie.
Le famiglie potranno dunque rivolgersi direttamente agli esercenti accreditati fornendo esclusivamente il codice fiscale dell’alunno e, grazie a una piattaforma apposita, sarà possibile ottenere l’elenco dei libri abbinati a ciascun allievo. Per l’assessora all’Istruzione Antonietta Di Martino si tratta di “un’importante innovazione nel segno della maggiore rapidità, semplicità, trasparenza e sostenibilità. Non solo si risparmierà una ingente quantità di carta ma le famiglie potranno saltare un passaggio e ottenere i libri più rapidamente”.
Ascom e Confesercenti parlano di “un ottimo risultato anche per i librai e cartolibrai perché attraverso la digitalizzazione si potrà combattere il problema dell’uso improprio delle cedole”.
La terra trema sotto i piedi dei correntisti di una delle più grandi banche italiane:…
Un episodio accaduto in Spagna sta accendendo un faro sulle condizioni di lavoro nella ristorazione…
La battaglia quotidiana per la nostra sicurezza alimentare: Il Ministero della Salute in prima linea…
Ora è ufficiale: si sposta il baricentro del Piemonte da Torino a Cuneo, da adesso…
L'eterna disputa tra pane artigianale e confezionato alla prova della verità, tra ingredienti e luoghi…
Se compri in questo supermercato ti capita la sorpresina. Attenzione alla carne, è pelosa La…