TORINO. Uno shuttle da otto posti, con autonomia di guida a livello 4 costruito dagli americani di Local Motors. Si chiama Olli e sarà sperimentato nei prossimi quattro mesi all’interno del Campus delle Nazioni Unite del capoluogo piemontese. Elettrico – con 50 chilometri di autonomia – e realizzato con componenti stampati in 3D, Olli servirà nei prossimi mesi per trasportare i dipendenti e gli ospiti del campus in uno spazio di viabilità chiuso e adatto alla sperimentazione di nuovi modelli di mobilità.
Il minibus è dotato di sensori, in grado di intercettare pedoni o ostacoli intorno al veicolo, di sistemi radar, di una videocamera ottica e di due antenne Gps. Pesa oltre duemila chili, ha una capacità di carico fino a 907 chili e un telaio interamente stampato in 3D con polimeri compositi e alluminio. Fanno parte del progetto anche l’Università di Torino, Iren, Cir e Nuova Benese. Parte del progetto in sperimentazione a Torino è Reale Mutua che, oltre a essere main sponsor, sta lavorando allo sviluppo di nuovi servizi e coperture assicurative per la mobilità del futuro.
A bordo nessun autista, solo un addetto alla sicurezza per valutare che tutto funzioni. Poi la sfida più complessa, quella della strada, tra quattro mesi. Ovviamente, bisognerà pensare a una regolamentazione.
Lavorare solo 4 giorni a settimana, ora la settimana corta è legge e il venerdì…
La spesa del futuro, ma anche del presente, è presso le catene di grandi distribuzione:…
Mole Antonelliana, la bellezza non basta: turista furioso la demolisce con un lapidario "Organizzazione da…
Incontri di alto livello in Arabia Saudita per il sindaco di Torino Stefano Lo Russo.…
Un evento particolarmente atteso è in programma a Carmagnola nel torinese. Il Festival del Lego…
Da questo momento è vietato anche fumare all'aperto, rischi un anno di reclusione e più…