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Il 15 ottobre Coazze celebra il suo tipico formaggio con la “Festa rurale del Cevrin”

COAZZE. Domenica 15 ottobre è in programma la XXII edizione della Festa rurale del Cevrin di Coazze, un formaggio Presidio Slow Food che, sin dal 2001, fu inserito nel Paniere dei prodotti tipici dell’allora Provincia di Torino. Il legame con l’Ente di area vasta è rimasto, visto che la manifestazione è per tradizione patrocinata dalla Città metropolitana di Torino. La Festa rurale del Cevrin è la fiera agro-alimentare che celebra i prodotti tipici delle montagne della Valsangone, siano essi specialità gastronomiche o capolavori dell’artigianato locale. Il Cevrin di Coazze è preparato con latte caprino e bovino. Il latte caprino deve per disciplinare essere quello della razza Camosciata delle Alpi, molto rustica, simile allo stambecco, ma di taglia più piccola e di colore più scuro. Nel confezionamento della toma si utilizzano anche una quantità variabile di latte vaccino e caglio liquido di vitello. Dopo la rottura della cagliata si lascia riposare e, successivamente, si trasferisce nelle fascere, modellandola in forme larghe una ventina di centimetri. Infine si sala a secco su entrambe le facce. 

Il Cevrin stagiona almeno tre mesi, in alpeggio e in grotte naturali. Le forme necessitano di essere rigirate e pulite quotidianamente. Hanno una forma tonda con una crosta rugosa e umida di colore ambrato. La pasta è leggermente granulosa con un colore giallo verso l’esterno e bianco all’interno. Il peso varia da 8 etti ad un chilo e mezzo. Le uniche località di produzione sono gli alpeggi e le borgate in quota di Coazze e di Giaveno.

Il programma

In occasione della Festa rurale del Cevrin, venerdì 13 ottobre la palestra di arrampicata di via De Fernex ospiterà il contest di arrampicata “Ciapa e tira”, organizzato dal gruppo “Scimmie De Fernex” del CAI Coazze. Per informazioni si può scrivere a ciapaetira@gmail.com

Sabato 4 ottobre è prevista la Camminata non competitiva CeuRun con ritrovo alle 14.30 presso il Circolo Chalet di Cusinot. Info allo 011.9340612. È un’occasione per fare sport divertendosi in compagnia e partecipare all’estrazione di premi a sorpresa tra tutti i partecipanti. Alle 18 all’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone è in programma la presentazione dei pannelli e del nuovo libretto sui sentieri della Resistenza dedicati al compianto Ezio Giai, consulente e collaboratore del Comune di Coazze e ideatore del nuovo allestimento dell’Ecomuseo della Resistenza della Val Sangone.

Domenica 15 ottobre alle 10, insieme alla Banda Filarmonica di Coazze e al gruppo majorettes Happy Blue, l’amministrazione comunale darà il via alla fiera, che, fino alle 19, ospiterà gli stand di prodotti agro-alimentari, artigianato e street food, l’esposizione di capi bovini e caprini e quella dei tradizionali “rudùn”, i campanacci. In fiera saranno anche presenti le scuole d’intaglio locali e delle valli vicine e il gruppo “I nostri antichi mestieri”, che terranno dimostrazioni dedicate alle antiche tecniche di filatura e tessitura della canapa.

Dalle 10 in avanti in viale Italia ‘61 nei pressi del Circolo Chalet dei Cusinot sarà possibile provare lo sci d’erba con alcuni ex atleti della squadra nazionale e con gli allenatori della Scuola Tecnici Federali della FISI. A partire dalle 10 nelle sale espositive al piano terra dell’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone si potrà visitare la mostra “La filiera del latte e del formaggio”, dedicata agli ingredienti e alle combinazioni dei prodotti caseari e curata dall’Ecomuseo. 

Alle 11 in viale Italia ‘61 è in programma una dimostrazione di caseificazione, a cura dell’Ente di gestione delle Aree protette delle Alpi Cozie. Per il pranzo, i ristoranti locali proporranno menù dedicati al Cevrin di Coazze e in fiera si troveranno diversi stand di ristorazione e street food. Dalle 14 in avanti, grazie ai volontari del Soccorso Alpino sezione Valsangone e al Gruppo CAI di Coazze, si potrà salire sulla parete di arrampicata in piazza Cordero, mentre in piazza Gramsci l’associazione Balla coi Lupi proporrà le danze occitane. Alle 15 in viale Italia ‘61 i panettieri di Coazze che si fregiano della denominazione comunale De.C.O. proporranno il laboratorio “Il buon pane di Coazze”. Alle 15.30 in piazza Cordero di Pamparato tornerà la simpatica corsa delle rotoballe a squadre miste composte da adulti e bambini, a cui ci si potrà iscrivere fino alle 15 all’ufficio turistico. 

Alle 16 nella sala conferenze dell’Ecomuseo della Val Sangone si terrà una degustazione guidata dei formaggi d’alpeggio, accompagnata da un breve corso su come degustare e abbinare i pregiati prodotti caseari locali, curato dall’Onaf. La quota di partecipazione è di 5 euro e occorre prenotarsi entro le 15 all’ufficio turistico. Alle 17 in piazza Cordero di Pamparato si terranno le premiazioni del concorso “Il banco più bello”, del contest “Ognuno a suo modo style 2023” e l’estrazione dei premi della Caccia al Toponimo. La festa vivrà il suo momento clou alle 17.30 con la discesa delle capre dall’alpeggio e la sfilata lungo viale Italia; al loro arrivo in piazza Cordero si terrà la tradizionale premiazione di Miss Ceura, la capra più bella, a cura dell’Associazione Regionale Allevatori.

Alle iniziative all’interno della fiera si aggiungono le escursioni e le visite guidate. Alle 9 di domenica 15 è previsto il ritrovo all’Aleghe Bike School del raduno e l’escursione in mountain bike al Col Bione, insieme all’associazione Valsangone Outdoor. Alle 9.30 a Forno di Coazze è invece in programma la visita guidata alla miniera di talco Garida, con prenotazione obbligatoria entro il giorno prima all’ufficio turistico.

Per informazioni sulle escursioni, dettagli sul programma ed eventuali iscrizioni il riferimento è l’ufficio turistico di Coazze, telefono 011.9349681, e-mail turismo@comune.coazze.to.it

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