Economia

Arrivano 17 nuovi corsi nelle scuole superiori: dall’agroalimentare alla moda, dai trasporti alla danza

TORINO. La Regione Piemonte ha approvato 17 nuovi corsi di studio che approderanno nelle scuole superiori e daranno così il via al Piano per l’offerta formativa 2019-20. Tra le novità vi sarà l’apertura del primo Liceo Coreutico pubblico di Torino: trattasi di un percorso di studi che dedica alcune ore alla danza, sia a livello pratico che teorico, e che verrà ospitato dal Primo liceo artistico. Un percorso di studi che finora era offerto solo dal liceo paritario torinese Germana Erba (corso Massimo d’Azeglio, 17) e dal liceo Casorati di Novara (via Mario Greppi, 18). Mentre l’Istituto d’istruzione superiore torinese Sella Aalto Lagrange (via Raimondo Montecuccoli, 12) aggiungerà alla propria offerta anche l’Istituto tecnico a indirizzo Sistema moda. Ma non finisce qui, partiranno inoltre i licei delle Scienze Umane negli istituti Amaldi Sraffa di Orbassano (via Fratelli Rosselli, 35), all’ 8 Marzo di Settimo Torinese (via Leinì, 54) e all’Augusto Monti di Chieri (via Maria Montessori, 2).

E le novità proseguono: verrà lanciato il Liceo Sportivo all’Istituto superiore Fermi Galilei di Ciriè (via S. Giovanni Bosco, 17); mentre partirà, invece, l’indirizzo Tecnico Agroalimentare al Carlo Ubertini di Caluso (piazza Mazzini, 4), il quale offrirà anche un corso serale professionale di agraria. E per coloro che potranno partecipare solo di sera verranno offerti nuovi corsi serali, come: tecnico di Chimica al Pininfarina di Moncalieri (via A. Ponchielli, 16); un corso professionale Industria e artigianato ed un corso tecnico in Amministrazione, finanza e marketing al Gobetti Marchesini Casale Arduino (via Figlie dei Militari, 25). Per quanto riguarda gli istituti nel Cuneese: il Mario Delpozzo di Cuneo (corso Alcide de Gasperi, 30) e l’Aimone Cravetta di Savigliano (corso Roma, 70) proporranno un corso per tecnici dei trasporti; l’Umberto I di Alba (corso Enotria, 2) diventerà anche un professionale agrario ed il Velso Mucci di Bra (via Craveri, 8) avrà un serale professionale ad indirizzo enogastronomico. Mentre nell’Alessandrino: un altro liceo coreutico sarà ospitato dal Saluzzo-Plana di Alessandria (via Giovanni Plana, 42) ed il Leardi di Casale Monferrato (via Leardi, 1) diverrà anche liceo artistico.

Per il resto, la Regione ha continuato ad unificare le scuole elementari e le medie, creando così nove nuovi istituti comprensivi. In tal modo, è salito a 340 il numero totale di scuole di questo tipo in Piemonte (di cui 162 nell’area metropolitana di Torino); mentre il numero delle autonomie scolastiche è passato da 540 a 534 (a cui si aggiungono 12 centri per l’istruzione degli adulti). Inoltre, verrà istituita una nuova sede di scuola secondaria di secondo grado a S. Stefano Belbo (Cn), la quale afferisce all’Istituto Umberto I di Alba ed è previsto anche l’accorpamento dell’Istituto Nervi Fermi al Vinci Migliora di Alessandria. L’assessore all’Istruzione della Regione, Gianna Pentenero (in foto), ha affermato: «Sono soddisfatta dell’approvazione del piano, che recepisce quelli redatti dalle Province e dalla Città Metropolitana, prevedendo l’istituzione nella nostra Regione di nove istituti comprensivi. Confermiamo così la bontà di questo modello, basato sulla continuità educativa e sull’integrazione di competenze ed esperienze tra i docenti di vario grado».

Valeria Glaray

Laureata in Servizio Sociale ed iscritta alla sezione B dell’Albo degli Assistenti Sociali della Regione Piemonte. Ha un particolare interesse per gli argomenti relativi alla psicologia motivazionale e per le pratiche terapeutiche di medicina complementare ed alternativa. Amante degli animali e della natura.

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