Cultura & SpettacoliΩ Primo Piano

Chantar l’Uvern: frammenti di lingua e cultura occitana, francoprovenzale e francese

TORINO. È un gradito ritorno quello di Chantar l’uvern, che per la tredicesima stagione coinvolge ben 30 Comuni di area occitana, francoprovenzale e francese delle Valli Sangone, Chisone, di Susa e di Lanzo in rete per il progetto, coordinato dalla Città metropolitana, di attuazione della legge 482/99 sulla tutela delle minoranze linguistiche storiche.

Si tratta di un programma culturale e linguistico promosso dall’Ente di gestione delle Aree protette delle Alpi Cozie e dalla Chambra d’Oc, in collaborazione con la Città metropolitana, il Centro studi documentazione memoria orale di Giaglione, l’Ecomuseo Colombano Romean e il Consorzio forestale Alta Valle Susa.

Sino a marzo del 2020 si avvicenderanno esposizioni di presepi, mostre, presentazioni di libri e di dischi, spettacoli teatrali e concerti, letture, serate naturalistiche, escursioni, incontri e laboratori. “Al centro di Chantar l’uvern” spiegano gli organizzatori “c’è proprio il territorio con il meglio che sa offrire, ci sono delle creazioni artistiche nate qui e non catapultate dall’esterno, c’è la volontà di consentire agli abitanti e non solo ai turisti di fruire di queste animazioni in un periodo, quello invernale, in cui l’offerta culturale non è molto estesa e i paesi riscoprono la dimensione del silenzio e dei ritmi naturali”.

Sono in programma anche corsi di formazione linguistica frontali e on-line in francoprovenzale, occitano e francese, a cura degli sportelli linguistici: tutte le informazioni sul gruppo Facebook “Sportelli linguistici francoprovenzale occitano e francese”: venerdì 20 dicembre cominciano le lezioni frontali di occitano tenute da Renato Sibille nella sede del Parco naturale del gran Bosco di Salbertrand e dell’ecomuseo Colombano Romean, mentre l’8 gennaio iniziano i corsi di occitano (frontali e on-line) al Consorzio forestale di Oulx a cura di Luca Poetto; il 27 gennaio partirà il corso on-line di francoprovenzale a cura di Matteo Ghiotto.

Gli appuntamenti

Sabato 14 dicembre, ore 18
Coazze, Ecomuseo dell’Alta Val Sangone
“In un semplice giorno d’inverno”
Presentazione del libro dell’autrice giavenese Maria Teresa Carpegna,

Sabato 21 dicembre, ore 17
Pragelato, sede del Parco naturale della Val Troncea
Inaugurazione mostra “Brucio anch’io”
Mostra sugli incendi boschivi del Piemonte, curata dalla naturalista Federica Caprioglio e dal biologo Marco Demaria

Sabato 21 dicembre, ore 21
Chiomonte, chiesa di Santa Caterina
“Per fè una buona musica, sempre suonare!”
Presentazione del libro-disco del grup-po musicale Parenaperde

Fino a lunedì 6 gennaio
Condove, Biblioteca civica
“Madri, raffigurazioni della maternità”
Mostra di manufatti artistici
Tutti i pomeriggi dalle 15 alle 18, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18

Fino a a domenica 19 gennaio
Salbertrand
Presepi d’arte all’Ecomuseo Colombano Romean
presso Hotel Dieu, il Forno e la Cappella dell’Oulme, sempre visitabili
In collaborazione con gli scultori di Istuara ‘d bo

Il programma completo di Chantar l’uvern e tutte le informazioni su www.cittametropolitana.torino.it e su www.chambradoc.it

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