«Le nostre valli e l’importante offerta di attività all’aria aperta – afferma l’assessore al Turismo e Cultura del Piemonte, Antonella Parigi – si confermano fattori fondamentali di attrazione nei mesi estivi. E’ questo un patrimonio nel quale crediamo fortemente che ci vede impegnati con importanti investimenti, con particolare attenzione al cicloturismo e agli impianti di risalita. Il tutto si affianca a un ricco calendario di eventi e festival. L’offerta sempre più ricca e capace di attrarre visitatori fino a tutto settembre è frutto di un importante lavoro di destagionalizzazione che mira rendere il Piemonte una meta attrattiva tutto l’anno».
A Torino, in particolare in luglio, l’occupazione alberghiera è salita oltre
Dati positivi per gli impianti di risalita (+13 nell’area di Alagna, +35% il Monterosa Ski), e in crescita le attività fluviali. Nell’area dei laghi si rileva una lieve crescita (+2%), con presenze dall’estero per oltre il 76%. Bene anche il turismo lacuale biellese, sul lago di Viverone. In linea con la stagione precedente Alessandria e Asti, dove i visitatori puntano a cultura ed enogastronomia. Nella provincia di Novara si consolidano i turisti italiani, seguiti da francesi, svizzeri e tedeschi. Oltre a cultura ed enogastronomia, in espansione il cicloturismo e il golf.