Fino al 14 giugno screening oculistici gratuiti presso l’azienda ospedaliera di largo Turati
TORINO. Ha preso il via anche a Torino il Mese della Prevenzione e Diagnosi della Sindrome dell’Occhio Secco, promosso dal Centro Italiano Occhio Secco (CIOS), in collaborazione con la Clinica Oculistica dell’Università dell’Insubria di Varese, sotto il patrocinio del Ministero della Salute, della Regione Lombardia, del Comune di Milano e della Società Italiana di Oftalmologia (SOI).
Si tratta di una patologia che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito “tra i più sottovalutati disturbi della società moderna” e in Italia colpisce il 90% delle donne in menopausa e il 25% della popolazione over 50. Tra le molte cause vi è il drastico cambiamento delle condizioni climatiche del globo. Le ondate di calore, la siccità ormai quasi perenne, la desertificazione di aree sempre più prossime alla città hanno causato un aumento dell’incidenza della secchezza degli occhi ed un peggioramento dei suoi sintomi, come hanno certificato molteplici studi scientifici.
L’iniziativa prevede, fino al 14 giugno, visite oculistiche gratuite presso diversi Centri di eccellenzauniversitari e ospedalieri su tutto il territorio nazionale. A Torino gli interessati potranno recarsi, a partire da martedì 14 maggio, presso l’Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano Umberto I, in Largo Turati 62. Per usufruire dello screening è necessario prenotare la visita attraverso il sito www.centroitalianoocchiosecco.it.
L’équipe di specialisti guidata dal dottor Bruno Oldani sarà a disposizione per diagnosticare la presenza della patologia e suggerire le opportune terapie.
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