RACCONIGI. Un migliaio di persone, munite di giacche a vento e ombrelli, hanno sfidato ieri mattina (18 maggio) il freddo e la pioggia, per partecipare al flash mob di protesta organizzato del Comune contro la chiusura del parco del Castello, che dura ormai dallo scorso agosto. In prima fila l’assessore alla Cultura della Regione, Antonella Parigi, che ha lanciato l’hashtag #bastaunafirma”.
“L’ho detto tante volte e non mi stancherò di ripeterlo – ha sottolineato l’assessore – come Regione siamo disponibili a firmare una convenzione con il Ministero per valorizzare le Residenze reali e intervenire anche sulle manutenzioni, come quelle necessarie a Racconigi e che tengono chiuso il parco da otto mesi. Ma finora, e nonostante le tante lettere e telefonate, tutto tace. Noi non ci stiamo, e neanche i cittadini di Racconigi, che stamattina hanno sfidato la pioggia per chiedere di riavere un bene che è un patrimonio della collettività e può rappresentare un motore di sviluppo, ma invece è abbandonato a sé stesso, coperto di erbacce. Non ci fermeremo”.
Da parte sua il Mibac, dal canto suo, ha già fatto sapere che i lavori per la messa in sicurezza del parco più bello d’Italia, prenderanno il via martedì prossimo.
(Le foto sono tratte dalla pagina ufficiale “Città di Racconigi” su Fb)
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