Prorogate le iscrizioni al concorso “Caro Fabrizio ti racconto di un ricordo”

Prorogato fino al 15 maggio il termine ultimo per partecipare e inviare un racconto alla nuova edizione del concorso letterario Caro Fabrizio, ti racconto di un ricordo indetto dall’associazione “Cercando Fabrizio e…” . Il premio, giunto alla settima edizione e aperto a chiunque voglia esprimere e imprimere su carta un ricordo in forma scritta o illustrata, è intitolato a Fabrizio Catalano e dedicato a chi lo ha conosciuto e a chi, pur non conoscendolo, ne è diventato amico grazie al racconto e alle testimonianze della sua storia.

“Negli ultimi giorni abbiamo avuto davvero una ‘pioggia’ intensa di racconti e ci è sembrato quindi opportuno allungare il termine ultimo di consegna, dando così la possibilità anche ai ritardatari di partecipare a un’edizione a cui noi teniamo davvero tanto. Questa nostra decisione si sposa poi anche con la possibilità di legare il concorso all’imminente Festa della Mamma – spiega Caterina Migliazza, presidente dell’associazione -. Partecipando al concorso, senior e ragazzi, potrebbero approfittare dell’occasione per rivolgere il loro ricordo alle proprie mamme: sogni, programmi, ma anche richieste di perdono, scuse e tentativi di riconciliazione. Un’occasione unica. Io stessa da 16 anni aspetto un messaggio che non arriva e nell’attesa ho raccontato ricordi e sogni nel libro ‘Il falco e l’altalena’ dove le mamme e i figli sono i  protagonisti. Un dondolio dolce tra realtà e fantasia, tra sogni e speranze. Dove la scrittura cura, rende presenti gli assenti e i ricordi rendono immortali e ci fanno volare. La mia speranza da sempre, infatti, è che questo concorso possa essere per molti l’occasione per farsi e fare  un regalo,  offrire sotto forma di racconto anche  una celebrazione a una persona cara, abbracciarla e stringerla al cuore  attraverso un ricordo. Perché la pandemia  impone  distanze ma i ricordi ci uniscono”. 

L’associazione “Cercando Fabrizio e…” sin dalla sua nascita, da quando Fabrizio è sparito ad Assisi, dove frequentava il secondo anno di un corso di musicoterapia, si propone di continuare le ricerche di Fabrizio Catalano, e di tutte le altre persone scomparse. L’associazione sostiene e dà voce ai familiari di chi non si trova più, per contrastare l’oblio e l’indifferenza, per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni, al fine di ottenere collaborazione, sostegno, strumenti normativi e operativi adeguati.

Per scaricare il bando completo del concorso cliccate qui

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