TORINO. Si rivolge a tutti coloro che hanno una disabilità visiva, sono ipovedenti o non vedenti il “Premio Letterario Occhi Aperti” che nasce proprio in questa primavera 2020. Un progetto voluto dall’Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti – Apri Onlus (https://www.ipovedenti.it/) riservato a chi ama scrivere, a chi ha già pubblicato qualcosa o, semplicemente, a chi non ha mai pubblicato nulla, ma vuole mettersi alla prova con una nuova, divertente sfida creativa e vorrà sfruttare un modo costruttivo la lunga quarantena imposta dall’emergenza Covid-19. Non a caso l’argomento scelto per le opere che concorreranno a questa prima edizione del premio è “Home: a casa”.
Sono previsti tre riconoscimenti per i tre migliori elaborati, ma non verranno erogati premi in denaro. Il primo classificato verrà pubblicato sull’edizione natalizia della rivista “Occhi Aperti” in versione integrale.
Gli elaborati, con lunghezza massima pari a 10.000 battute spazi inclusi (i testi con lunghezza maggiore non verranno presi in considerazione), dovranno pervenire entro il 2 giugno 2020 all’indirizzo audrey.deb@alice.it ed essere in formato word oppure pdf. La mail con oggetto “Premio Occhi Aperti 2020” dovrà contenere anche tutti i dati dell’autore: nome, cognome, indirizzo, e-mail e numero di telefono. La premiazione avrà luogo a fine settembre in data e modalità ancora da concordare. La partecipazione ha un costo di iscrizione di 20 euro da versare direttamente presso gli uffici dell’Apri oppure tramite bonifico Codice IBAN IT27V0760101000000011332103
La giuria è formata da: Marco Bongi (presidente Apri Onlus), Ornella Valle (referente Apri Onlus per Chivasso), Simona Guida (psicologa e psicoterapeuta), Debora Bocchiardo (autrice, giornalista e direttore responsabile di Occhi Aperti), Giovanni Cordero (critico d’arte e scrittore), Giovanni Tasso (critico musicale) e Valter Perosino (redattore di Occhi Aperti).
Per informazioni scrivere a audrey.deb@alice.it.
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