Sulla spinta di conoscere popoli diversi, nuovi Paesi ma anche per coglierne le bellezze naturali e artistiche e studiarne le innovazioni tecnologiche da importare nello Stato sardo, i marchesi di Barolo hanno viaggiato molto in Italia e in tutta Europa. Una coppia illuminata, geniale, che ha condotto una vita straordinaria all’insegna dell’attenzione per le classi più umili e per l’educazione dell’infanzia, con una visione assolutamente progressista per i quei tempi.
La mostra, allestita negli infernòt del Palazzo, in un contesto davvero suggestivo, espone molti manoscritti originali, documenti, ritratti, disegni, diari e oggetti d’epoca, e sarà visitabile fino al prossimo 3 giugno 2018.
Per informazioni: telefonare al numero 011.2636111 o scrivere a palazzobarolo@arestorino.it
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