L’operazione conferma l’importanza dell’Australia, dove l’azienda torinese è presente da trent’anni, quale mercato chiave nella strategia di internazionalizzazione del Gruppo.
«L’acquisizione è particolarmente significativa e si inserisce nell’espansione del Gruppo a livello internazionale, continuando così a perseguire una crescita solida e di creazione di valore commenta Antonio Baravalle, Ceo del Gruppo -. Essa ci permette anche in Australia di presidiare direttamente tutti i momenti del consumo del caffè».
Presente in Australia da oltre 30 anni quale brand simbolo della qualità del caffè italiano, dal 2015 Lavazza opera a livello locale con la propria consociata Lavazza Australia Pty Ltd, con sede a Melbourne. In linea con le recenti acquisizioni – Carte Noire ed ESP in Francia, Merrild in Danimarca, Kicking Horse Coffee in Canada e Nims in Italia – intende valorizzare Blue Pod, condividendo competenze e valori e mantenendone al contempo l’indipendenza e l’autonomia. Per questo motivo Silvio Zaccareo, già Apac Business Unit Director & Lavazza Australia Managing Director, viene nominato Amministratore Unico di Blue Pod.
«Questa operazione rappresenta un’opportunità significativa per Lavazza di crescere nel Paese – spiega Zaccareo – facendo leva sull’attuale espansione del mercato australiano e sulla forte attenzione della popolazione locale per il caffè di qualità».
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