TORINO. La Seconda guerra mondiale era rappresentata anche dai rifugi antiaerei in città. Paolo Bevilacqua, Marzia Gallo, Francesco Marconi, Andrea Thum e Fabrizio Zannoni, sono gli autori del libro, edito da Paolo Emilio Persiani, “I rifugi antiaerei di Torino”, appena presentato.
Le informazioni sui bombardamenti e su tutto il resto sono raccontati tra le pagine scritte raccogliendo 12 anni di esplorazioni urbane e un’intensa ricerca archivistica ha affermato Marzia Gallo, grazie alla disponibilità dell’ex dirigente del Comune di Torino Daniele Lupo Jallà, il quale ha permesso l’accesso a numerose strutture, occupandosi, inoltre, della prefazione del volume.
L’attività di ricerca degli autori del libro è auto-finanziata, ed è ancora in corso, attraverso il gruppo Astec (Associazione per la Storia del Territorio nell’Età Contemporanea), ragione per cui chi volesse segnalare materiali e documenti d’archivio, può farlo sulla pagina Facebook dedicata.
L'eterna disputa tra pane artigianale e confezionato alla prova della verità, tra ingredienti e luoghi…
Se compri in questo supermercato ti capita la sorpresina. Attenzione alla carne, è pelosa La…
Volare è un'avventura, ma cosa succederebbe se vi dicessimo che per la vostra sicurezza, un…
Immaginate di portare a casa un adorabile cucciolo, ignari che state per accogliere un vero…
Fai attenzione dopo aver parcheggiato, potresti ritrovare la tua macchina sulle strisce blu senza saperlo:…
Un evento di proporzioni inaudite ha riscritto il destino di un simbolo, silenziando per un…