Categories: Appuntamenti

La Fiera del Bue Grasso di Moncalvo festeggia le sue 381 edizioni

MONCALVO. Torna nei giorni 2-5-8-9 dicembre, nella sua 381ª edizione, la Fiera del Bue Grasso di Moncalvo. Fiera che,abbinata alla Sagra del Bollito, è un momento molto sentito nella comunità e rappresenta una delle rassegne zootecniche più importanti del nostro Paese, a cui si accompagna una manifestazione gastronomica di rilievo. Ogni anno gli antichi portici del Castello Gonzaga sono affollati da centinaia di addetti ai lavori e da migliaia di visitatori che si presentano per omaggiare una tradizione ormai secolare: si celebra l’eccellenza della Razza Bovina Piemontese, dai vitelloni della coscia con gobba (i “fassoni”), ai manzi, fino ai buoi grassi, i famosi “giganti bianchi” (di oltre dieci quintali). Non mancherà inoltre la sfilata nell’anello centrale della piazza, dove i buoi si contenderanno l’ambito “Gran Premio Città di Moncalvo” sotto l’occhio critico di una giuria specializzata di allevatori e veterinari e tra gli applausi di una folla in festa. Per non parlare del sapore della rassegna gastronomica che si assaporerà sotto il Palatenda di piazza Carlo Alberto e nei migliori ristoranti della zona, dove verranno serviti i pregiati tagli di Bollito Misto.

Nelle giornate di domenica 2 e 9 dicembre, a partire dalle ore 12, all’interno del Palatenda riscaldato, verranno serviti i pranzi della Sagra del Bollito, dove il menù prevede: giardiniera casalinga ed acciughe al verde, tomino miele e nocciole, carne cruda di manzo piemontese, sontuoso bollito misto di Bue (testina, cotechino, punta, lingua, gallina) accompagnato dalle salse (“bagnet”, salsa rossa, “Cugnà”), agnolottini in brodo di bue, dolce, acqua, pane e vino inclusi. Il prezzo è di 25 euro ed è necessaria la prenotazione  al numero 388.6466361. Mentre nelle giornate di mercoledì 5 e sabato 8 dicembre è previsto il Buji tut al dì, sempre nel Palatenda riscaldato, con la possibilità di pranzare “self service” dalle ore 11 in poi con posti a sedere disponibili. Qui il menù prevede un piatto completo con carne cruda di manzo piemontese, sontuoso bollito misto di Bue (testina, cotechino, punta, lingua) con “Bagnet”, dolce, acqua o vino. Il prezzo è di 12 euro, aggiungendo 4 euro si potranno aggiungere gli agnolottini in brodo di bue.

Redazione

Recent Posts

Addio traffico, grazie al mio smartphone mentre tutti fanno file io arrivo ovunque senza stress

Mettersi al volante al giorno d'oggi può voler dire sottoporsi a un esercizio di pazienza:…

9 ore ago

“Non si parla più italiano in Piemonte”, approvata la ‘legge’ epocale | Dovete imparare altre 3 lingue se vivete qui

In Piemonte da questo momento in poi non si parla più italiano, per vivere nella…

14 ore ago

“La città più economica di Italia è in Piemonte”, tutti pensano al Sud quando la vera miniera è lì

In Piemonte c'è la città più economica dell'Italia intera, tutti credono che sia al sud…

16 ore ago

Ufficiale, “A Torino dovete circolare sui tetti”: passata la ‘circolare’ | Piste sui palazzi al posto dell’asfalto su strada

A Torino da questo momento in avanti si cammina sui tetti, ecco la circola che…

19 ore ago

Sanità, “Dovete pagare 700 milioni”: piemontesi è arrivata la notizia che tutti speravano di non ricevere mai

Ora i piemontesi devono pagare 700 milioni, una notizia che speravano di non ricevere proprio…

22 ore ago