Categories: Appuntamenti

In 40 scatti una mostra sui 40 anni della legge Basaglia che ha chiuso i manicomi

TORINO. A 40 anni dalla Legge Basaglia che ha chiuso i manicomi, e in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale del 10 ottobre, una mostra fotografica racconta che fine hanno fatto i sogni dello psichiatra veneto. L’iniziativa, voluta dal Centro studi Erickson, parte dalla volontà di capire se l’eredità della rivoluzione avvenuta alla fine degli anni Settanta sia stata raccolta e sviluppata.

“Dove sono finiti i sogni di Basaglia? 40 scatti 40 anni dopo la legge che ha chiuso i manicomi” è il titolo del progetto che sarà esposto in “Robe da Matti”, la Settimana della Salute Mentale organizzata dalla Asl di Torino dall’8 al 14 ottobre. La mostra sarà esposta all’Arteficio Art Factory di via Bligny 18/L a Torino. Successivamente, la rassegna si sposterà a Bologna, Ferrara, Roma, Venezia, Palermo, Trento.

Il fotografo Alessio Coser e il giornalista Jacopo Tomasi, hanno viaggiato in sei città italiane, raccogliendo storie, parlando con psichiatri, infermieri, educatori, volontari, familiari. E sono stati a Gorizia, dove Franco Basaglia iniziò la sua esperienza di de-istituzionalizzazione tra il 1961 e il 1966, e a Trieste, dove l’ospedale psichiatrico San Giovanni fu chiuso nel 1978. «Abbiamo incontrato realtà molto diverse – raccontano – luoghi in cui la solitudine e la sofferenza sono ancora molto presenti, altri in cui si percepiscono la voglia di cambiare, di affrontare la malattia mentale con spirito di partecipazione. Un’Italia che, nel mondo della salute mentale, viaggia a velocità diverse».

Le persone che soffrono di disturbi psichiatrici in Italia sono quasi un milione. Numeri in aumento non solo nel nostro Paese, ma anche a livello globale. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità questi disturbi sono destinati a superare per incidenza le malattie cardiovascolari, attualmente al primo posto. L’Italia è stato uno dei Paesi pionieri nell’ambito della salute mentale. Oggi la situazione a livello nazionale è disomogenea, anche per una questione di risorse: l’Italia è ventesima in Europa per la spesa dedicata alla salute mentale. È il 3,5 per cento della spesa sanitaria totale, mentre in Germania, Inghilterra o Francia oscilla attorno al 10-15 per cento.

Redazione

Recent Posts

Io questi spaghetti non li mangio neanche sotto tortura | Celebre chef si confessa: sono il peggio del peggio

La pasta è un simbolo dell'italianità, un pilastro della nostra cultura culinaria che unisce generazioni.…

5 ore ago

Ultim’ora: la Juventus dice addio al campionato italiano | “Arrivata l’ufficialità”: strappo epocale

L'estate 2025 verrà ricordata come quella della rivoluzione più inattesa in casa bianconera: passa la…

7 ore ago

Ufficiale: l’Italia piazza la “tassa sul cibo” | 750€ all’anno da pagare sull’unghia: una vera strage economica

Ogni cittadino dovrà sborsare 750 euro l’anno solo per mangiare: l’Italia vara la tassa che…

10 ore ago

UFFICIALE: a ottobre crollerà l’importo della pensione | Tutta colpa di questa legge: situazione critica

Milioni di pensionati colpiti: da ottobre crolla tutto l'importo, è a rischio il potere d’acquisto…

12 ore ago

Addio alla stella piemontese del calcio: tutti i bambini volevano diventare come lui | La malattia ce l’ha portato via

È stata un'estate da incubo per il calcio mondiale: se ne va l'eroe di migliaia…

15 ore ago

Ultim’ora: approvato il BONUS VECCHIETTI 2025 | 800 euro che si sommano a quelli della pensione

Un nuovo sostegno economico, pensato per migliorare la qualità della vita di chi ha lavorato…

18 ore ago