Categories: Cultura & Spettacoli

Il ritmo dell’Africa scandirà l’autunno torinese con tre concerti alle OGR Torino

TORINO. Il meglio della musica africana contemporanea arriva alle OGR Torino (Sala Fucine, in corso Castelfidardo, 22) con Africa Now: tre concerti eccezionali – tutti alle ore 22 – di cui un’anteprima nazionale ed un’unica data italiana, con artisti di primo piano nel panorama musicale internazionale in un luogo capace di fondere tradizione ed innovazione, proprio come gli artisti in programma. Il rapporto tra le musiche provenienti dall’Africa e la scena pop mondiale ha vissuto negli ultimi cento anni un’evoluzione continua: passando dall’interesse scientifico dei ricercatori occidentali alla fiorente scena alternativa che dialoga con le corrispondenti realtà europee ed americane, un cambiamento che ha coinvolto anche il pubblico. Africa Now ambisce a disegnare un ibrido intreccio tra beat nigeriano ed elettronica statunitense, un’esperienza pop senza passaporto che dal Mali ha conquistato il mondo e una notte nel deserto con le sensazioni Tuareg.

La trilogia musicale si apre sabato 22 settembre con Tony Allen & Jeff Mills, due giganti della musica afro insieme per un appuntamento in anteprima nazionale alle OGR: Tony Allen è conosciuto come un maestro della scena contemporanea, influenza il lavoro quotidiano di intere generazioni di musicisti, produttori e disc jockey e gira il mondo a tempo pieno per contaminarsi con le realtà più eterogenee. Fatale il suo incontro con Jeff Mills, mostro sacro dell’elettronica che dalla techno di Detroit si è a sua volta evoluto in maître à penser del suono senza frontiere. Il concetto di jam mutuato dal jazz è il collante che unisce la preziosa batteria del genio di Lagos ai macchinari dello scienziato del suono americano per uno show che sta shakerando il pianeta e si è tradotto in un album in uscita per Blue Note.

Sabato 6 ottobre, sarà la volta di Amadou & Mariam, la coppia che fonde elementi di musica tradizionale maliana con il funky ed il jazz, salgono sul palco delle OGR per l’unica data italiana. I menestrelli, nati e cresciuti a Bamako, vantano un curriculum di collaborazioni con pochi eguali per varietà stilistica e provenienza geografica. Nel loro palmares spicca la collaborazione con Manu Chao – produttore del loro album “Dimanche a Bamako” (2004), uno dei più grandi successi della musica africana. Una carriera sempre in crescendo, che li ha portati alla nomination per tre volte ai Grammy Award per il miglior disco di world music contemporanea (2005, 2009 e 2012). Il loro soul ha un respiro cosmopolita riconoscibile sin dalle prime note delle canzoni, sempre ispirate e portate con classe universalmente riconosciuta. Nei concerti festa convivono con naturalezza malinconia, messaggi di pace e respiro poetico, dispensando un caleidoscopio di emozioni.

Infine, giovedì 18 ottobre si respirerà per una sera il clima del deserto. A conclusione della rassegna, salirà sul palco Bombino, stella luminosa del desert blues, entrato nelle playlist di tutto il mondo nel 2013 con il successo dell’album “Nomad”. Tuareg originario del Niger, Bombino raccoglie lungo il cammino la malinconia del blues, l’elettricità del rock, la solennità della musica devozionale e tribale dell’Africa sahariana. La sua voce racconta in una lingua sconosciuta storie di ribellioni e di pace. La critica lo definisce “il Jimi Hendrix del deserto”, che con il suo groove ha elettrizzato tutti. Sul palco della Sala Fucine Bombino porterà “Deran” – primo album che ha registrato in Africa dopo quasi dieci anni – l’ultimo album uscito lo scorso 18 maggio. Si tratta del suo lavoro più diretto e coinvolgente, che porta con sé un messaggio di speranza e augurio ad un mondo che sta vivendo un periodo di grande dolore e tumulto. Scritto e cantato interamente nella lingua madre di Bombino, il Tamasheq.

I biglietti sono disponibili sul sito www.ogrtorino.it.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Addio traffico, grazie al mio smartphone mentre tutti fanno file io arrivo ovunque senza stress

Mettersi al volante al giorno d'oggi può voler dire sottoporsi a un esercizio di pazienza:…

9 ore ago

“Non si parla più italiano in Piemonte”, approvata la ‘legge’ epocale | Dovete imparare altre 3 lingue se vivete qui

In Piemonte da questo momento in poi non si parla più italiano, per vivere nella…

14 ore ago

“La città più economica di Italia è in Piemonte”, tutti pensano al Sud quando la vera miniera è lì

In Piemonte c'è la città più economica dell'Italia intera, tutti credono che sia al sud…

16 ore ago

Ufficiale, “A Torino dovete circolare sui tetti”: passata la ‘circolare’ | Piste sui palazzi al posto dell’asfalto su strada

A Torino da questo momento in avanti si cammina sui tetti, ecco la circola che…

19 ore ago

Sanità, “Dovete pagare 700 milioni”: piemontesi è arrivata la notizia che tutti speravano di non ricevere mai

Ora i piemontesi devono pagare 700 milioni, una notizia che speravano di non ricevere proprio…

22 ore ago