TORINO. Da un’indagine di “Save the Chldren” diffuso oggi in occasione del lancio della campagna “Illuminiamo il futuro” per il contrasto alla povertà educativa, il Piemonte r
Il rapporto “Nuotare contro corrente. Povertà educativa e resilienza in Italia”‘ svela comunque che, nonostante il risultato raggiunto dal Piemonte, solo un bambino su dieci frequenta l’asilo nido o un servizio per la prima infanzia; quasi un alunno su tre non usufruisce della mensa a scuola e più di un ragazzo su dieci abbandona gli studi prima del tempo. Quasi la metà dei minori, inoltre, non legge libri, più di uno su quattro non naviga in internet e quasi due su cinque non fanno sport. Per Valerio Neri, direttore di “Save the Children Italia”, la colpa è da addebitarsi «all’abbandono e al degrado in cui versano tantissimi spazi pubblici, che invece potrebbero essere utilizzati dai minori che vivono in contesti svantaggiati per svolgere attività sportive, artistiche e culturali»
Per “illuminare il futuro”, Save the Children ha lanciato una petizione online, chiedendo che gli spazi abbandonati vengano restituiti ai bambini. Una mobilitazione associata a dieci luoghi vietati ai minori in Italia. Tra questi, a Torino, c’è il Teatro Principessa Isabella, chiuso per motivi di sicurezza dal 2016.