Categories: Libri

I “Diavoli custodi” di Erri De Luca parlano ai ragazzi delle scuole

TORINO. Dall’incontro di due personalità carismatiche, come sono lo scrittore Erri De Luca e l’artista Alessandro Mendini, sono nati 36 racconti, accompagnati da altrettanti disegni, raccolti nel libro “Diavoli custodi”, edito da Feltrinelli, di cui ha parlato lo scrittore napoletano a classi di studenti al Bookstock del Salone.
Ispirandosi ai disegni di un bambino, De Luca e Mendini hanno mostrato sulla pagina le proprie paure, oltre a un campionario di mostruosità terrestri, facendo sentire il fiato dei mostri nel quotidiano di ognuno di noi, perché in questo libro i mostri sono anche i diavoli custodi dell’infanzia, e nessun angelo può tenerli a bada.
Rispondendo alle domande dei ragazzi, Erri De Luca ha rivelato che in lui, nel suo labirinto personale, ci sono mostri inestirpabili. «Uno di questi è il terremoto. Noi siamo terremotati, perché il terremoto è la nostra normalità, ma le autorità la chiamano emergenza, per cui, come per i rifiuti, non c’è niente da fare», ha affermato, sottolineando che “emergenza” è divenuta una parola losca, e non sono onesti coloro che la pronunciano e non mettono in atto soluzioni per risolvere i problemi.
Un altro mostro per De Luca è diventato il mare: «Ho un sentimento di gratitudine per il mare, per me è stata una lezione di serietà della Natura, ma oggi questo mare, nel quale sono cresciuto, è diventato mostruoso, perché tanti uomini muoiono in mare». I chiari riferimenti all’attualità dell’autore vissuto nel dopoguerra italiano sono rivolti anche all’indifferenza che si fa sempre più strada nella nostra società, e che, ai suoi occhi, rappresenta un altro mostro, in quanto è l’incapacità di distinguere le differenze.
Continuando, poi, a elogiare la natura, di cui sembra essere innamorato, ricorda che il mare non è uno sbarramento, ma un percorso attraverso cui le civiltà sono arrivate a noi, così come sui monti, il più bel ventaglio di valichi a parer suo, non si possono costruire muri per impedire a chi fugge di oltrepassarli.
«Gli angeli – conclude – si distraggono, mentre i diavoli custodi ti mettono nei guai».

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio al lavoro per ridurre le liste d’attesa nella Sanità: “Intenso lavoro per il nuovo CUP”

Arriva il tanto atteso chiarimento del presidente della Regione sui passi da compiere per migliorare…

2 ore ago

Ministero della Cultura: Alba propone la sua candidatura per la Capitale italiana dell’arte contemporanea 2027

Autorevole e concreta la candidatura della città di Alba come Capitale italiana dell'arte contemporanea nel…

2 ore ago

Ufficiale, “I ragazzi l’intelligenza la ereditano da questo genitore” | Dovete tutto a lui

Le somiglianze fisiche di un bambino ad un genitore sono evidenti, ma quando si parla…

4 ore ago

Addio traffico, grazie al mio smartphone mentre tutti fanno file io arrivo ovunque senza stress

Mettersi al volante al giorno d'oggi può voler dire sottoporsi a un esercizio di pazienza:…

15 ore ago