L’accesso all’area è da corso Galileo Ferraris 14, attraverso un ingresso autonomo realizzato sulla superficie del parcheggio. Questo percorso porta a circa 6 metri di profondità. Da qui è ben visibile il tratto del fronte di gola del Rivellino rivolto verso la Cittadella. E’ ben visibile un segmento delle mura del primo ampliamento urbanistico seicentesco della Città, risalente al 1619. E’ questa la struttura muraria più antica fra quelle rinvenute. Unica testimonianza visibile delle difese della prima espansione della Città, iniziate da Ercole Negro di Sanfront proprio nel 1619 e terminate da Carlo di Castellamonte negli anni ‘30 del XVII secolo.
Oltre, è possibile ammirare i resti della polveriera delle mine e poi la gal
Da domenica 24, le visite si svolgeranno tutte le domeniche con accesso a ogni inizio di ora dalle 15 alle 18 comprese. E’ possibile prenotare in altre date o in altri orari per gruppi di almeno dieci persone: 011.546317 – mpm@biblioteche.ruparpiemonte.it.
Altro che gli incidenti sulle strade, l'Italia vede il Pronto Soccorso riempirsi per via del…
La corsa ai regali per molti italiani è già iniziata nel segno della caccia al…
In Piemonte cresce la preoccupazione per una nuova epidemia: 794 casi accertati. Le autorità sono…
Altro che italiani popolo di sportivi: ci vogliono tutti campioni del mondo del divano, altrimenti…
Quante volte ci siamo detti che "tanto non capita mai a me" prima di cedere…
Se il tuo desiderio è un impiego stabile e con un impatto sociale concreto, questa…