Categories: ArteΩ Primo Piano

Dal 19 luglio Camera dedica una mostra alla grande fotografa statunitense Dorothea Lange

Aprirà i battenti il 19 luglio la nuova mostra Dorothea Lange. Racconti di vita e lavoro, ospitata nello spazio espositivo di Camera a Torino. Composta da oltre 200 immagini, l’esposizione ci porterà in un viaggio lungo l’America degli anni Trenta e Quaranta del Novecento, alla scoperta di un’autrice che è stata, come scrisse John Szarkowski, “per scelta un’osservatrice sociale e per istinto un’artista”. Un viaggio che qui a Camera è iniziato ancor prima di appendere le fotografie alle pareti, a partire dal lavoro sulle exhibition prints: ingrandendo, pulendo, guardando da vicino le immagini della fotografa americana ci si accorge infatti che si nascondono particolari invisibili a un primo sguardo, piccole storie inattese che ci trasportano indietro nel tempo, lungo quelle strade polverose che Dorothea Lange attraversa e fotografa.

Curata dal direttore artistico di Camera Walter Guadagnini e dalla curatrice Monica Poggi, la mostra offre un’occasione imperdibile per avvicinarsi a una pagina imprescindibile della storia della fotografia, confrontandosi con temi di assoluta attualità come la crisi climatica, le migrazioni e le discriminazioni.

Nata nel New Jersey nel 1895, Dotohea Lange trascorse un’infanzia segnata  dalla malattia e dai problemi familiari. Da bambina fu colpita dalla polio, e quando aveva solo 12 anni il padre abbandonò lei e la famiglia. Apprese le tecniche del ritratto in grande formato presso la Clarence White School di New York nel 1917, l’anno successivo si trasferì a San Francisco dove avviò uno studio fotografico di successo e sposo’ il pittore Maynard Dixon nel 1920.

Nel 1929 si separò dal marito e, a partire dal 1932, abbandonò progressivamente la ritrattistica per dedicarsi alla fotografia sociale. Nel periodo tra il ‘32 ed il ‘39, si impegnò con il secondo marito, Paul S. Taylor, a un progetto di documentazione dei problemi sociali legati alla depressione delle aree rurali, collaborando anche per il Dipartimento per le Aree Rurali americano. Vinse un premio Guggenheim nel 1941 e successivamente si occupò del problema dei i prigionieri giapponesi detenuti dagli americani.

Nel 1947 collaborò alla nascita dell’agenzia Magnum e nel 1952 fu tra i fondatori della rivista Aperture. Nel dopoguerra viaggiò molto col marito e nel biennio fra il ‘54 ed il ‘55 lavorò come fotografa di Life. A causa delle cattive condizioni di salute in cui versò negli ultimi anni di vita, la sua attività subì una brusca battuta d’arresto. Morì a 70 anni per un cancro all’esofago.

Vi sveliamo in anteprima alcune delle immagini che verranno esposte nel prestigioso centro espositivo per la fotografia italiana e internazionale di via delle Rosine 18 a Torino.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Partite IVA nel panico, in arrivo la raccomandata dell’orrore: “Ti stacchiamo l’attività” | Finisci in mezzo alla strada

Tutti i liberi professionisti nel panico. Stavolta l'Agenzia delle entrate ha stroncato davvero tutti. Se…

11 ore ago

Addio per sempre a questo elettrodomestico: ha fatto la fine delle videocassette | Buttalo immediatamente

Non è un videoregistratore, ma quasi: questo elettrodomestico sta scomparendo dalle case. E forse anche…

16 ore ago

Calo demografico in Piemonte: 8mila alunni in meno e meno classi a scuola

Dati assai poco confortanti sono quelli che arrivano sul numero di studenti iscritti nelle varie…

17 ore ago

Emergenza ittica totale: non mangiare questo pesce, è avariato | L’allarme lanciato dalla capitaneria di porto

Allarme alimentare: maxi sequestro di pesce senza etichetta. Non era avariato e quindi donato in…

21 ore ago

Tonno in scatola, questo è più pericoloso di quelli di Chernobyl | Occhio al codice killer sulla scatola

Devi sceglierlo con estrema cura, altrimenti rischi un'intossicazione alimentare. Abbiamo il metodo per scartare i…

24 ore ago

Ma quale friggitrice ad aria? Le casalinghe piemontesi cucinano solo con questo ormai | Elettrodomestico più salutare

In Piemonte un nuovo elettrodomestico sta battendo la friggitrice ad aria. Ecco cosa usano davvero…

1 giorno ago