TORINO. Cifa si conferma capofila nelle adozioni internazionali: 123 le procedure portate a termine, in leggero aumento rispetto allo scorso anno Resta la preoccupazione per il futuro di questa splendida forma di genitorialità. Ancora una volta Cifa Onlus, ente laico e apartitico nato a Torino nel 1980, si conferma l’Ente Autorizzato italiano che ha portato a termine il maggior numero di adozioni. Grazie a Cifa, infatti, nel 2018 si sono formate 123 nuove famiglie, che hanno permesso a 137 bambini di vedere rispettato il loro diritto più importante, quello di avere una famiglia.
I bambini che hanno potuto abbracciare finalmente la loro mamma e il loro papà arrivano dalla Cina (49 adozioni), dal Brasile (2 adozioni), dalla Federazione Russa (30 adozioni e 38 bambini), dalla Bulgaria (10 adozioni e 12 bambini), dall’Etiopia (6 adozioni), Filippine (10 adozioni e 11 bambini), Perù (5 adozioni e 7 bambini), Ucraina (7 adozioni e 8 bambini), India (4 adozioni) “Si tratta di un primato che ci riempie di orgoglio – commenta il presidente Gianfranco Arnoletti -, perché dietro a ogni numero ci sono un bambino in carne e ossa e il suo diritto ad avere una famiglia, diritto finalmente rispettato.
Resta però la preoccupazione per un futuro decisamente incerto per questa preziosa forma di genitorialità, che spesso viene dimenticata dalle istituzioni. I figli che vengono adottati non sono figli di serie B, così come non sono di serie B i genitori che adottano: proprio per questo auspichiamo che l’adozione possa tornare ad avere l’attenzione che merita”. Cifa ha sede a Torino, a Milano, a Venezia, ad Ancona, a Roma e a Bitonto ed è operativo in tutta Italia.
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