Castello di Miradolo, un tour in giardino per ammirare rare camelie e altre specie esotiche

SAN SECONDO DI PINEROLO. Un tour tra alberi monumentali e specie esotiche, l’orto e il camelieto diffuso con cultivar uniche in Italia: è quanto propone il doppio appuntamento (ore 11 e ore 15) di sabato 6 aprile al Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo.

Nell’ambiente protetto del Parco del Castello di Miradolo si trovano oltre 130 giovani esemplari di camelie, moltissime delle quali uniche in Italia, propagate da piante vetuste appartenenti a due tra le collezioni di camelie più antiche e pregevoli d’Italia, provenienti dal giardino dell’ex Albergo Eden di Verbania Pallanza e dal Parco di Villa Durazzo Pallavicini di Genova Pegli.

Alle 30 camelie ottocentesche introdotte dalla Contessa Sofia Cacherano di Bricherasio, ultima discendente della famiglia e proprietaria della dimora fino al 1950, si affiancano le 130 nuove cultivar, recuperate e salvate dall’abbandono. La collezione di Miradolo offre fioriture a scalare con colorazioni dal bianco puro sino al rosso intenso, passando per le diverse sfumature di rosa.

Il progetto di piantamento diffuso ha preso il via nel 2019 con l’obiettivo di mantenere e far sopravvivere un ingente patrimonio botanico formato per il 50% da esemplari unici in Italia, oltre alle piante madri decisamente vetuste, in alcuni casi a rischio estinzione. Nel 2020 la Fondazione Cosso ha finanziato e affidato lo studio e la caratterizzazione dei giovani esemplari introdotti nel Parco del Castello di Miradolo, e di quelli già esistenti, a un gruppo di ricerca dell’Università degli Studi di Torino del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA), con la collaborazione della Società Italiana della Camelia. Nel 2022 il piano di recupero, tutela e valorizzazione del Camelieto diffuso del Castello di Miradolo è stato presentato ufficialmente e si sono susseguiti appuntamenti didattici a tema, incontri e degustazioni di the, occasioni uniche di approfondimento e promozione della cultura botanica e del paesaggio. Ogni anno, in primavera, la fioritura delle camelie è celebrata con tante iniziative.

La prenotazione è obbligatoria. Info: 0121.502761 – www.fondazionecosso.com

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

L’azienda più florida degli italiani assume tutti: la laurea non vogliono neanche vederla | Non serve a niente

Cercare lavoro può essere un'odissea, ma per una delle aziende più solide in Italia si…

32 minuti ago

Non mettere mai questa benzina nel serbatoio: stai uccidendo la tua auto | Anche se costa meno è la peggiore

Sei al distributore, stanco e magari di fretta. La pompa del carburante ti sembra un…

4 ore ago

Partite IVA nel panico, in arrivo la raccomandata dell’orrore: “Ti stacchiamo l’attività” | Finisci in mezzo alla strada

Tutti i liberi professionisti nel panico. Stavolta l'Agenzia delle entrate ha stroncato davvero tutti. Se…

15 ore ago

Addio per sempre a questo elettrodomestico: ha fatto la fine delle videocassette | Buttalo immediatamente

Non è un videoregistratore, ma quasi: questo elettrodomestico sta scomparendo dalle case. E forse anche…

20 ore ago

Calo demografico in Piemonte: 8mila alunni in meno e meno classi a scuola

Dati assai poco confortanti sono quelli che arrivano sul numero di studenti iscritti nelle varie…

21 ore ago

Emergenza ittica totale: non mangiare questo pesce, è avariato | L’allarme lanciato dalla capitaneria di porto

Allarme alimentare: maxi sequestro di pesce senza etichetta. Non era avariato e quindi donato in…

1 giorno ago