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Benvenuto Marzo! Una selezione di proverbi in piemontese dedicati al mese più pazzerello

In esclusiva per i lettori di Piemonte Top News, l’inedita versione in Lingua piemontese della poesia “Marzo” di Cesare Pavese

Ij patarass ëd Mars
s’a së slinguo at bagno mars

(I fiocchi di neve di Marzo
se si sciolgono ti infradiciano)

Mars a tenz, Avril a pitura
e ’l paesagi as fà na gravura

(Marzo tinge, Aprile dipinge:
e il paesaggio sembra una stampa)

A Mars a vòlo già le mosche
ant le giornà pì losche

(A marzo volano le prime mosche
nelle giornate meno luminose)

Ël bigòt a l’é sant an cesa
e diav antëccà

(Il bigotto è santo in chiesa
e diavolo in casa)

Quand che ’l temp a fà le matrià
a l’é mej restesne a ca

(Quando il tempo ha le mattane
è meglio restarsene a casa)

Fiori di Marzo

Nel dare il benvenuto al mese più pazzerello dell’anno, propongo agli affezionati Lettori di Piemonte Top News una mia libera versione in piemontese di una poesia di Cesare Pavese (Santo Stefano Belbo, 1908 | Torino, 1950), intitolata Marzo.

Mars

Mi i son Mars e ven-o co’ ’l vent,
co’ ‘l sol e l’aqua, e gnun l’é content;
son pelegrin a digiun e an preghiera
i vad an cerca dla Primavera.

Dij pì grand sant mi im glòrio e m’archinco:
San Tomà ai set, e peui ël Grand Gregòri;
a San Benedet la róndola a torna
a sàuta e a canta la Santa Nunsià.

A Primavera
con la fàcia ciàira
as deurberan le stra
sle colin-e, tra le pinere
e ij roch.

Le fior sbrincià ‘d color
a le fontan-e
a lorgneran come
fijëtte divertìe:
le scale
le trasse, le róndole
a canteran al sol.

(Libera versione in Lingua piemontese di Sergio Donna)

Glossario: archinchesse: addobbarsi, curare il proprio aspetto; San Tomà: San Tommaso, celebrato il 7 Marzo; San Gregòri: San Gregorio Magno, detto il Grande, celebrato il 12 Marzo; Santa Nunsià: l’Annunciazione, che si celebra il 25 Marzo; sbrincià ’d color: spruzzate di colore; lorgné: occhieggiare; trasse: terrazze.

Marzo

Io sono Marzo che vengo col vento / col sole e l’acqua e nessuno è contento; / vo’ pellegrino in digiuno e preghiera / cercando invano la Primavera. // Di grandi Santi m’adorno e mi glorio: / Tommaso il sette e poi il grande Gregorio; / con Benedetto la rondin tornata / saluta e canta la Santa Annunziata. // Primavera / sarà un volto chiaro. / S’apriranno le strade / sui colli di pini / e di pietra… // I fiori spruzzati / di colore alle fontane / occhieggeranno come / donne divertite: / le scale / le terrazze, le rondini / canteranno nel sole. (Cesare Pavese)

Fiori di Marzo

Avviso ai Lettori

I proverbi sono tratti dall’Armanach Piemontèis 2025, Pont ëd Turin, pubblicato da Ël Torèt | Monginevro Cultura, a tiratura limitata. Il tema dei Pont ëd Turin | Ponti di Torino è approfondito in un’omonima monografia: chi fosse interessato, può scrivere a: segreteria@monginevrocultura.net | 011-0437207.

Sergio Donna

Torinese di Borgo San Paolo, è laureato in Economia e Commercio. Presidente dell’Associazione Monginevro Cultura, è autore di romanzi, saggi e poesie, in lingua italiana e piemontese. Appassionato di storia e cultura del Piemonte, ha pubblicato, in collaborazione con altri studiosi e giornalisti del territorio, le monografie "Torèt, le fontanelle verdi di Torino", "Portoni torinesi", "Chiese, Campanili & Campane di Torino", "Giardini di Torino", "Fontane di Torino", "Statue di Torino" e "Ponti di Torino". Come giornalista, collabora da alcuni anni con la rivista "Torino Storia". Come piemontesista, Sergio Donna cura da tempo per Monginevro Cultura le edizioni annuali dell'“Armanach Piemontèis - Stòrie d’antan”.

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