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Artigianato piemontese, l’Ebap festeggia i 25 anni di impegno attraverso i fondi bilaterali

TORINO. Festeggia i 25 anni di attività l’Ebap, l’Ente bilaterale dell’artigianato piemontese nato con l’intento di tradurre in fatti reali gli accordi sindacali regionali, amministrando i fondi bilaterali dell’artigianato piemontese. A fondarlo nel 1992 furono le organizzazioni piemontesi artigiane (Confartigianato, Cna, Casa) e sindacali dei lavoratori (Cgil,Cisl, Uil). Oggi l’Ebap ha una sede regionale a Torino e sedi provinciali, denominate Ebap di bacino. I fondi che gestisce l’ente rispondono alle reali esigenze del comparto artigiano e pertanto puntano sulla mutualizzazione degli oneri sindacali, sul sostegno al reddito di lavoratori dipendenti ed imprese, su progetti generali di formazione e sulla costituzione di un sistema di rappresentanza e supporto sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Tral’altro l’ente bilaterale eroga a dipendenti, titolari, soci e coadiuvanti delle imprese artigiane piemontesi iscritte contributi a fondo perduto di sostegno alle famiglie sui costi sostenuti per i figli che frequentano l’asilo nido, per  le tasse universitarie, ma anche sui  costi sostenuti per l’acquisto di testi scolastici, per la partecipazione a centri estivi e, ancora, per le visite mediche per figli disabili non gravi.

Il sostegno va tanto alle famiglie dei dipendenti, quanto a quelle di titolari, soci e coadiuvanti delle aziende iscritte. Nel caso di sostengo allo studio le domande ammesse sono per Isee non superiore a 26.000 euro. Ogni nucleo familiare può presentare più domande, tra loro cumulabili.m Sono previsti sussidi per frequenza asili nido, fino a 600 euro in caso di un solo bambino e per i succesivi di 400 euro. Per gli studi universitari sussidio fino a 400 euro nel caso di un solo figlio, dal secondo in poi fino a 200 (sono esclusi gli studenti fuori corso). Per i testi scolastici il sussidio va fino a 300 euro nel caso di un solo figlio, dal secondo in poi fino a 150 euro. Sono previsti anche sussidi per  partecipazione a centri estivi (figli minori): fino a 200,00 euro per un solo figlio, dal secondo in poi fino a 100 euro. Le richieste potranno essere presentate a partire dalla prima settimana di ottobre e comunque entro l’ultima settimana di settembre dell’anno successivo.

Vengono erogati contributi anche ai nuclei familiari con disabili minori: a ciascun nucleo familiare in cui vi sia un componente di età fino a 12 anni disabile ex art. 3 comma 1 L. 104/92, debitamente certificato, è riconosciuto un contributo fisso pari a 80 euro netti per ciascuna giornata nella quale il minore è sottoposto a visita medica per massimo di 5 visite, con un importo massimo annuo erogabile pari a 400 euro netti per nucleo familiare.

Per maggiori informazioni consultare il sito www.ebap.piemonte.it o rivolgersi all’Ente Bilaterale Regionale, alle sedi Ebap di Bacino provinciale e/o agli Sportelli dell’Artigianato presenti nelle sedi delle Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl, Uil territoriali, dei quali nel sito sono presenti tutti i riferimenti.

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