GROSCAVALLO. Domenica 22 aprile ritorna l’appuntamento annuale con la Battaglia delle Regine, tipica manifestazione della realtà pastorale, molto sentita dagli agricoltori e dagli allevatori locali, diffusa nelle Valli di Lanzo e in Valle d’Aosta. Le Regine sono le mucche più possenti delle tre vallate di Lanzo, scelte per contendersi il trofeo rosso della vittoria o per guadagnare l’insegna degli animali combattenti, il tipico collare con campanaccio. La diciottesima edizione dell’evento, organizzata dall’associazione “J’amis d’le Reines d’le Val ad Lans”, si svolgerà nel piazzale Otto Villaggi della località Pialpetta, a partire dalle 8.30 con la pesatura delle mucche, e alle 14 con la battaglia vera e propria.
La competizione segue un preciso rituale che prevede la pesatura delle mucche al mattino, controllate dalla giuria e suddivise in diverse categorie. Le bovine che hanno già partorito sono suddivise in tre categorie, a seconda del peso, mentre le più giovani, manze e manzette, sono classificate secondo l’età. Gli animali vengono esposti al pubblico. Alle 14 iniziano i confronti, lasciati alla spontaneità delle mucche. Così come avviene quotidianamente negli alpeggi, è l’istinto che porta una mucca a primeggiare sull’altra. Dopo essersi lungamente studiate e aver grattato il terreno con gli zoccoli per intimidire l’avversaria, le Regine si scontrano tra loro in un combattimento aspro ma non cruento, visto che non vi è alcun spargimento di sangue. La mucca sconfitta si sottomette a quella più forte che diventa così la Regina della mandria.
Maggiori info sul sito www.comune.groscavallo.to.it
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