Tra le opere esposte una Testa funebre in alabastro del I secolo a.C. – I secolo d.C. proveniente dallo Yemen, un piccolo Calice con serbatoio conico scanalato con terminazione a test
Dall’India, dal Rajasthan del XVIII secolo, arriva l’acquerello opaco su carta raffigurante un Diagramma cosmologico di ambito jainista. Dalla Cina settentrionale del II millennio a.C. (cultura Qijia o dinastia Shang) arriva, invece, un Elemento decorativo o amuleto in giada. La giada, già importante per queste culture, nelle dinastie successive fu assunta tra i più alti simboli di nobiltà e di ricchezza dell’aristocrazia e la Scuola daoista ne esaltò le propietà taumaturgiche.
Gli orari: dal martedì al veenrdì dalle ore 10 alle 18 e il
Info:. 011.4436927/8 – e-mail mao@fondazionetorinomusei.it – sito www.maotorino.it
L'eterna disputa tra pane artigianale e confezionato alla prova della verità, tra ingredienti e luoghi…
Se compri in questo supermercato ti capita la sorpresina. Attenzione alla carne, è pelosa La…
Volare è un'avventura, ma cosa succederebbe se vi dicessimo che per la vostra sicurezza, un…
Immaginate di portare a casa un adorabile cucciolo, ignari che state per accogliere un vero…
Fai attenzione dopo aver parcheggiato, potresti ritrovare la tua macchina sulle strisce blu senza saperlo:…
Un evento di proporzioni inaudite ha riscritto il destino di un simbolo, silenziando per un…