Natale Beretta nasce a Novi Ligure (Al) il 26 dicembre 1894. Fin da giovanissimo pratica l’atletica agonistica e la ginnastica con la maglia della società Forza e Virtù di Novi Ligure. Gioca anche a calcio nella FBC Novi, per poi fondare la Novese nel 1919. Successivamente gioca nel Milan, continuando però a svolgere incarichi dirigenziali per la Novese. Con il Milan disputa in Prima Categoria la stagione calcistica 1920-1921 prendendo parte come attaccante a una sola partita, il 16 gennaio 1921. I rossoneri perdono in casa con il Legnano per 2 a 1. Nella stagione 1921/1922 la Novese vince il suo scudetto ma lui in società non c’è più da inizio stagione in quanto ha deciso di fare l’arbitro.
Nel corso della sua carriera arriva ad arbitrare 29 partite in Serie A, esordendo in Napoli-Pro Patria (1-0) del 12 ottobre 1930. La sua ultima gara nel massimo campionato la dirige a Roma il 26 aprile 1934 dove la Lazio s’impone per 3 a 2 con il Brescia.. E’ chiamato anche a dirigere alcuni incontro di portata internazionale. Nel 1947 è tra i fondatori della Sottosezione arbitri di Novi Ligure elevata a Sezione il 18 giugno 1955.
Nel corso della sua brillante carriera di atleta prima e di dirigente poi (sarà anche commissario della Federazione pugilistica, cronometrista ufficiale, giudice di gara di atletica leggera, arbitro della Federazione tamburello) viene insignito dal Coni della stella d’argento al merito sportivo. Muore il 3 dicembre 1990 a Nizza Monferrato (At) a 95 anni.
