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Vicini nonostante tutto: nuovi modi per relazionarsi coi nonni

Nonostante le parziali riaperture, restano comunque necessarie e doverose cautela e attenzione,  soprattutto in determinate situazioni. Per visitare e stare vicino alle persone anziane, occorrerà ancora una grande prudenza, evitando di esporre i nonni e le nonne a eventuali rischi. Ecco allora che si può iniziare a valutare di introdurre nelle loro vite l’utilizzo della tecnologia, aiutandoli a usarla e sentire così un po’ meno il peso di questa distanza forzata.

Consigli base per nipoti

Per riuscire a mettere nelle condizioni anche i meno avvezzi alla tecnologia è opportuno partire dal presupposto di semplificare loro la vita più possibile. Meglio partire dunque col trovare un abbonamento internet senza telefono fisso come quello di Linkem, ad esempio, possibilmente con dispositivi connessi poi al wi-fi e che consentano ai nonni di effettuare o ricevere delle videochiamate.

Il primo pensiero va ovviamente allo smartphone e alle tante applicazioni che consentono di vedersi, ma non tutti hanno abbastanza dimestichezza per utilizzarlo. In questo caso si può pensare di privilegiare un modello con tasti per le comunicazioni, associato a un tablet per utilizzare agevolmente le app. Sul mercato si possono trovare tante soluzioni specifiche per i “senior” e il consiglio in questo caso è quello di non andare “a risparmio”, per essere certi di mettere a disposizione un prodotto che sia realmente un aiuto per loro e non si trasformi in un disagio o una fonte di stress.

Cellulari per nonni: ecco i migliori

Per facilitare i compiti, quindi, meglio puntare sui dispositivi creati ad hoc per gli anziani. Il Doro 8040 è uno smartphone molto buono ad esempio sotto questo punto di vista, straordinariamente semplice da usare e del valore di 200 euro circa. Lo stesso discorso vale per Brondi Amico Smartphone, più economico (circa 100 euro), con un’interfaccia molto intuitiva e le app pre-installate come Skype e WhatsApp, cioè le più usate per le videochiamate.

Da non sottovalutare poi “Nonny”, la geniale invenzione di Michele Vaccaro: si tratta di un tablet dove non ci sono nomi, numeri o menù, ma semplicemente un display con le foto delle persone care. Toccando il volto di una di queste, si avvia in automatico la videochiamata. E quando invece viene ricevuta la telefonata, dopo 3 squilli a vuoto parte la risposta automatica, dando così anche la possibilità di controllare a distanza. Certo, un bell’abbraccio ai nipoti ha un valore completamente diverso, più profondo, ma per il momento può essere importante anche una videochiamata.

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