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Progetto di storia contemporanea, premiati 125 studenti piemontesi

TORINO. Si è conclusa l’edizione numero 39 del Progetto di storia contemporanea, indetto dal Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale. Gli studenti premiati sono 125, appartenenti a 22 Istituti scolastici e a 3 Centri di formazione delle province piemontesi, sulla base di una graduatoria redatta dalla Commissione di valutazione, composta da membri degli Istituti storici della Resistenza piemontesi.

Le valutazioni espresse dalla Commissione di storici hanno evidenziato la qualità e l’originalità dei lavori proposti che, anche in questa edizione, si sono concentrati su tre temi di ricerca: lo sport e la storia del ‘900 (traccia scelta dal 40,2% dei partecipanti); la caduta del Muro di Berlino 30 anni dopo (preferita dal 57% degli studenti); I 50 anni della Regione Piemonte (indicata dal 2,8 % dei giovani).

Per il momento gli studenti vincitori, accompagnati dai loro docenti, non potranno partecipare ai viaggi studio che avrebbero dovuto svolgersi entro la fine di questo anno scolastico. Le ragioni sono a tutti ben note, motivate dall’attuale emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del virus Covid-19 e dai conseguenti provvedimenti di distanziamento sociale e di restrizione della libera circolazione, adottati dalle autorità nazionali e regionali, ai quali si affianca la chiusura delle scuole.

“Il Consiglio regionale, consapevole dell’importanza dei viaggi nei luoghi della memoria storica per l’indubbio rilievo di esperienze collettive, condivise, importanti sotto il profilo dei valori educativi e didattici – hanno dichiarato il presidente del Consiglio Stefano Allasia e il vicepresidente Mauro Salizzoni – si impegna a individuare e riproporre i viaggi studio appena le condizioni generali lo consentiranno, riservandosi forme alternative di premialità qualora ciò non fosse possibile entro tempi ragionevoli”.

Agli studenti vincitori delle attuali classi quinte che concluderanno quest’anno con l’esame di maturità il proprio ciclo di studi superiori, considerata la maggiore età, verrà proposta, in via preferenziale, la possibilità di partecipare, a titolo individuale, ai prossimi viaggi studio che verranno organizzati prevedendo, nel caso di indisponibilità o impedimento, l’attribuzione di un premio alternativo.

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