Cultura & Spettacoli

Saranno Motta, De Simone e Nabel ad aprire il Flowers Festival di Collegno

COLLEGNO. Martedì 10 luglio alle 21.30 saranno Motta, Andrea Laszlo De Simone e Andrea Nabel ad aprire il Flowers Festival di Collegno al Parco della Certosa.

Nato a Pisa, romano d’adozione, da quel 2006 in cui apparve sulla scena con i suoi Criminal Jokers, band punk-new wave, di cui è paroliere, cantante e batterista, Francesco Motta (foto in alto) in arte Motta, ha mostrato di aver qualcosa di abbastanza raro e di decisamente artistico. Qualcosa che lo ha portato fin qui. Carattere, attitudine, voglia di essere, urgenza di dire. Qualcosa che Motta non vede l’ora di portare dal vivo perché è sul palco che riesce ad essere pienamente se stesso. Appassionato di cinema, nel 2013 fa incontrare le sue due passioni e da qui in poi il connubio musica e cinema rimarrà una costante delle composizioni dell’artista che con questa connotazione stilistica a scrive e pensa il primo disco solista: “La Fine Dei Vent’anni” – uscito nel 2016 per Woodworm Label con la produzione artistica di Riccardo Senigallia – accolto positivamente sia dal pubblico che dalla critica che gli riconosce il Premio Speciale PIMI per il Miglior Album di Esordio e lo decreta vincitore la prestigiosa TARGA TENCO per la miglior Opera Prima. Sul palco, oltre a Motta (voce, chitarra), Federico Camici (basso), Giorgio Maria Condemi (chitarre), Leonardo Milani (tastiere), Simone Padovani (percussioni) e Cesare Petulicchio (batteria).

Andrea Laszlo De Simone

La stessa sera sul palco di Flowers Festival un’altra “anomalia”. Un solista, prima di tutto. ma anche una band di sei elementi. Un cantautore, se così si può definire Andrea Laszlo De Simone. L’ultimo disco “Uomo Donna” è un lavoro complesso, articolato e vitale che vive in un tempo tutto suo dove convivono passato, presente e futuro. Un tempo in cui prende forma un mondo sonoro in cui si fondono classico e moderno, la canzone d’autore italiana e la psichedelia, Battisti e i Radiohead, Modugno e i Verdena, i Beatles e i Tame Impala, il “volo magico” di Claudio Rocchi e quello “terreno” di Iosonouncane. Con lui sul palco Damir Nefat (chitarra e cori), Daniele C (basso e cori), Filippo Cornaglia (batteria e cori), Zevi Bordovach (tastiere e cori), Anthony Sasso (tastiere, cori e percussioni).

Andrea Nobel

Andrea Nabel, cantautore, nato a Castellana Grotte, cresciuto in campagna e trapiantato a Bologna. Tra le voci e penne più interessanti del panorama in ascesa italiano. Vince il PIVI del MEI 2015 con il singolo “Sono qui” (primo videoclip a 360° in Italia). Vince il premio assoluto a Frequenze mediterranee 2016. Il 20 marzo 2017 esce il suo album d’ esordio “Punto e basta!“, nove brani fatti di campagne, campi sterminati e dei miracoli della spensieratezza. Contestualmente all’uscita del disco esce il singolo “Non ti preoccupare” accompagnato dal videoclip che riceve grande apprezzamento dal pubblico e dalla critica giornalistica su testate e televisioni come Repubblica e Rai 3. Sempre nel 2017 partecipa a Glocal Sound, la Vetrina della Giovane Musica d’Autore in Circuito, grazie a quest’ultima esperienza Piemonte dal vivo ha deciso di programmarlo sul territorio piemontese. Attualmente Andrea è impegnato nel continuare a portare in giro le canzoni del suo primo disco e nella scrittura del secondo.

 

Biglietti disponibili su www.mailticket.it al costo di 20 euro.

Roberta Bruno

Torinese, classe 1961, è maestra professionista di tennis. Da sempre appassionata di musica, ha seguito numerosi concerti di artisti di livello internazionale sia all'Italia, sia all'estero.

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