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Domenica 9 luglio gli assi della corse in salita si sfideranno nella classicissima Cesana-Sestriere

SESTRIERE. Si disputerà nel secondo fine settimana di luglio l’edizione 2023 della Cesana-Sestriere, corsa in salita che in sessantadue anni ha scritto pagine memorabili della storia dell’automobilismo sportivo.  Le verifiche sportive sono in programma venerdì 7 luglio dalle 13,30 alle 19 e sabato 8 dalle 8 alle 9,30 in piazzale Giovanni Agnelli a Sestriere. Le verifiche tecniche si svolgeranno dalle 15 alle 19.30 di venerdì 7 e dalle 8 alle 9,30 di sabato 8. Le prove ufficiali inizieranno alle 13 di sabato 8, dopo la conclusione della prima parata di auto storiche Cesana-Sestriere Experience. Le verifiche sportive della Cesana-Sestriere Experience sono in programma venerdì 7 luglio dalle 18 alle 19,30 in piazza Agnelli a Sestriere e sabato 8 dalle 8,30 alle 10 in piazza Mercato a Cesana. La partenza della prima vettura della “Experience” è fissata per le 11, mentre il parco arrivi temporaneo sarà in piazzale Giovanni Agnelli. La gara competitiva scatterà invece alle 11 di domenica 9 luglio e la premiazione è in programma alle 14,30 in piazza Giovanni Agnelli a Sestriere.

Blasonata con la validità di Campionato Europeo e Campionato Italiano per la velocità in salita di auto storiche, la Cesana-Sestriere è famosa tra gli appassionati dell’automobilismo sportivo per il percorso unico, irripetibile, selettivo e spettacolare: un tracciato di 10 km e 400 metri sui tornanti e sulle curve velocissime delle montagne olimpiche che dai 1300 metri di Cesana Torinese salgono ai 2035 del Colle del Sestriere. È un imperdibile appuntamento internazionale, con oltre 120 piloti iscritti, tra i quali i nomi più importanti della velocità in salita. La sfida è quella di battere il tempo strepitoso di 4’,30”,06/100 ottenuto nel 2016 da Stefano Di Fulvio su Osella PA 9/90 motorizzata BMW 2500, nonostante le due chicane di rallentamento a Champlas du Col. Nell’edizione del 2022 i tempi dei primi tre classificati sono stati di tutto rispetto, a conferma della spettacolarità e della sicurezza del percorso di gara: primo Stefano Peroni su Martini MK32  in  4’,40”,38/100, secondo Mario Massaglia su Osella PA 9/90 in 4’,48”,42/100, terzo Piero Lottini su Osella PA 9/90 in 4’,58”,47/100.

Una storia di passione e di sport

La Cesana-Sestriere venne organizzata per la prima volta nell’agosto 1961 dal presidente e dal direttore dell’Automobile Club Torino dell’epoca, Emanuele Nasi e Marcello Farina, per celebrare il centenario dell’Unità d’Italia con un evento sportivo di rilevanza internazionale, proprio mentre Torino ospitava l’Expo Italia ‘61. Disputata fino al 1973 e sospesa in seguito alla prima crisi petrolifera, la Cesana-Sestriere è tornata nel 1981, per poi essere nuovamente sospesa dal 1992 al 2006. Dal 2007, anche e soprattutto grazie ai lavori di messa in sicurezza del tracciato curati dalla Provincia di Torino prima e dalla Città metropolitana a partire dal 2015, la corsa è tornata ad essere un evento che richiama a Cesana e a Sestriere grandi folle di appassionati e di turisti. Nei primi quattordici anni della gara, che appena nata poteva già contare sulla validità per il titolo italiano assoluto e per il Trofeo Europeo, in seguito Campionato Europeo FIA della Montagna, si sono alternati sul gradino più alto del podio grandi nomi come Edgar Barth, Lodovico Scarfiotti, Arturo Merzario, Rolf Stommelen, ma anche grandi case automobilistiche come Maserati, Porsche, Ferrari, Abarth. Alla ripresa degli anni Ottanta, la competizione si era trasformata in gara tecnica con le vetture sport di Enzo Osella tra le vere protagoniste.

Mauro Nesti, tra i grandi protagonisti della Cesana-Sestriere, si impose per ben nove volte

La passione del pubblico e l’alta partecipazione dei piloti non è mai cambiata, né si è attenuata la volontà di mettere alla prova la propria automobile e i propri nervi per stampare sempre nuovi record, ogni anno da migliorare. Questo ha permesso a grandi campioni di percorrere i 10 km e 400 metri del tracciato sempre in un tempo minore, fino a raggiungere l’incredibile record di Stefano Di Fulvio. Nelle 40 edizioni sinora disputate il dominatore per numero di vittorie è il toscano Mauro Nesti che riuscì a tagliare il traguardo nel minor tempo per ben nove volte, nel 1972, 1973, 1981, 1982, 1983, 1984, 1986, 1988 e 1989, seguito da Di Fulvio con quattro successi nel 2013, 2014, 2015 e 2016. Quattro vittorie anche per il compianto Uberto Bonucci (2007, 2011, 2012, 2018), mentre con due vittorie a testa troviamo Barth (1963, 1964 su Porsche 908, Scarfiotti (1965, 1966 su Ferrari Dino) e Vilarino (1990, 1992 su Lola).

Piero Abrate

Giornalista professionista, è direttore responsabile di Piemonte Top News. In passato ha lavorato per quasi 20 anni nelle redazioni di Stampa Sera e La Stampa, dirigendo successivamente un mensile nazionale di auto e il quotidiano locale Torino Sera. E’ stato docente di giornalismo all’Università popolare di Torino.

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