Economia

Torino, dopo sei mesi di lavori di riqualificazione ha riaperto la Student Zone ai Murazzi

TORINO. L’esondazione del Po del novembre 2016, l’aveva resa inagibile. Ieri, a distanza di anno e mezzo  ha riaperto i battenti la Murazzi Student Zone. Viene di fatto restituito alla città uno spazio che mediamente veniva frequentato da oltre 500 studenti al giorno. Su uno spazio di 650 metri quadri ci saranno nuovamente a disposizione degli  studenti universitari ben 270 posti, fra le arcate 30 e 38 dei Murazzi del Po. Nei nuovi spazi sono presenti anche una caffetteria in collaborazione con Lavazza e un’area wifi libera. Mentre di giorno è un centro informativo, la sera si trasforma in uno spazio adatto ad ospitare manifestazioni culturali, esposizioni artistiche ed eventi organizzati dagli studenti.

Sono occorsi oltre sei mesi di lavori e uno stanziamento di circa mila euro per ripristinare  impianti elettrici, intonaco, porte, arredi e servizi igienici. «Riapriamo – spiega Paolo Romano, responsabile dell’area – con orario 9-19 con l’obiettivo di estenderlo, forti della sperimentazione di una studioteca 24 ore che in 20 giorni aveva registrato la presenza di più di 7 mila studenti nella fascia oraria estesa».  Anche l’assessore alle Politiche giovanili Marco Giusta ritiene che «la riapertura è fondamentale in una città che ha fame di spazi per studenti. Spazi e servizi che intendiamo ampliare, per fare di Torino una città sempre più universitaria».

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