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Alpette, il “paese delle stelle” si guadagna la Certificazione Herity grazie al suo Polo Astronomico

ALPETTE. Recentemente, presso la sede di corso Inghilterra n. 7 della Città Metropolitana di Torino,  il Comune di Alpette ha ricevuto la Certificazione Herity International per il suo famoso Polo Astronomico. È naturale ed immediato apprezzare l’incantevole vista sulle valli e sui boschi dell’Alto Canavese, quando si arriva ai quasi mille metri di Alpette. Inoltre, grazie al potente telescopio dell’Osservatorio astronomico, intitolato al prete astrofilo Don Giovanni Capace – pioniere dell’osservazione e dello studio delle stelle nel Canavese – si può sollevare lo sguardo alla magnifica volta celeste; ma non solo, grazie al potente riflettore Ritchey-Chretien (installato nella cupola che sovrasta il Municipio) lo spettacolo è ancora più emozionante: poiché è possibile contemplare le profondità dell’Universo, le stelle, le nebulose e le galassie lontane anche milioni di anni-luce dalla Terra. Alpette, grazie all’osservatorio e all’Ecomuseo del Rame e della Resistenza, passa dai 250 abitanti del periodo invernale ai tremila del periodo estivo (alcuni dei quali soggiornano nella guest house Spazio Gran Paradiso). Negli anni Settanta Don Capace costruì il primo osservatorio installando un potente telescopio Newton nella canonica della chiesa parrocchiale e da allora Alpette, località già scelta da molti torinesi per le vacanze estive, diventò ancora più nota.

Il Polo Astronomico Don Giovanni Capace è costituito dall’osservatorio e dal planetario e porta avanti le sue attività grazie all’entusiasmo degli Amici del Polo Astronomico del luogo, associazione che organizza le visite guidate di gruppi e scolaresche e gli eventi come lo Star Party del solstizio d’estate. L’osservatorio è collocato sulla parte più alta del palazzo municipale, mentre il planetario si trova a poca distanza (nella vicina piazzetta Gran Paradiso). La cupola dell’osservatorio misura circa 5,5 metri ed il nuovo telescopio di tipo Ritchey-Chretien (sopra citato) che vi è alloggiato ha un diametro di 60 centimetri, al quale è accoppiato un telescopio di tipo rifrattore APO di 12 centimetri di diametro. Si tratta di strumentazioni ideali che permettono di osservare oggetti celesti della nostra galassia: pianeti, nebulose, ammassi stellari e altre galassie più lontane. Il telescopio principale, ad esempio, consente di scorgere astri che emettono una luce più debole di quella del pianeta Plutone.

Il planetario fu inaugurato nell’ottobre del 2010 ed oggi ha la possibilità di accogliere 54 visitatori per volta. È dotato di un sistema di proiezione a tecnologia digitale con risoluzione Ultra HD e consente, inoltre, di osservare la sfera celeste ed i suoi fenomeni, proiettati sulla cupola, anche durante il giorno e con qualsiasi condizione climatica e atmosferica. Lo scopo principale dell’attività del Polo Astronomico è la divulgazione scientifica, che avviene attraverso l’organizzazione di osservazioni e visite guidate, conferenze e seminari e lo Star Party.

L’attività è rivolta a tutti coloro che vogliono avvicinarsi all’astronomia, con particolare riguardo ai ragazzi delle scuole primaria e secondaria. Per maggiori informazioni e per visionare le proposte didattiche rivolte alle scuole è possibile accedere al sito www.osservatorioalpette.it oppure scrivere via mail all’indirizzo info@osservatorioalpette.it. Inoltre è possibile contattare il Comune di Alpette al numero 0124.809122 oppure al numero 347.9098468.

Valeria Glaray

Laureata in Servizio Sociale ed iscritta alla sezione B dell’Albo degli Assistenti Sociali della Regione Piemonte. Ha un particolare interesse per gli argomenti relativi alla psicologia motivazionale e per le pratiche terapeutiche di medicina complementare ed alternativa. Amante degli animali e della natura.

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