Cultura & Spettacoli

Alla Galleria Sabauda i dipinti del grande pittore fiammingo Antoon Van Dyck

TORINO. Si è inaugurata ieri, venerdì 16 novembre, alla Galleria Sabauda in piazzetta Reale a Torino, la nuova grande mostra dedicata a Antoon Van Dyck (1599-1641), il miglior allievo di Pieter Paul Rubens, che rivoluzionò l’arte del ritratto del Seicento. La mostra “Van Dyck. Pittore di corte” vuol fare emergere l’esclusiva relazione che il pittore ebbe con le corti più importanti, italiane ed europee, per le quali dipinse innumerevoli ritratti, capolavori unici per elaborazione, qualità cromatica, eleganza e dovizia nella riproduzione soddisfacendo le esigenze di rappresentazione delle classi regnanti. Personaggio di fama internazionale e amabile conversatore dallo stile ricercato, Antoon Van Dyck fu pittore ufficiale di alcune delle più grandi corti d’Europa ritraendo nelle sue opere principi, regine, gentiluomini e nobildonne delle più prestigiose famiglie della nobiltà dell’epoca dagli aristocratici genovesi ai reali di Torino passando per altre importanti casate europee. 

La mostra dedicata all’artista fiammingo di straordinario talento resterà aperta sino al 3 marzo 2019: in esposizione la sua vastissima produzione di ritratti e non solo. In totale, esposte, oltre 100 opere provenienti da importanti musei che verranno messe a confronto con quelle conservate proprio presso la Galleria Sabauda che ne possiede un importante e corposo nucleo. Orario delle visite: tutti i giorni dalle 9 alle 19. I biglietti sono acquistabili cliccando QUI al prezzo di 15,50 euro. Altre informazioni su www.ticketone.it.

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